Gli ambienti per l’apprendimento
L’I.C. Moro orienta la sua azione formativa verso la costruzione di “ambienti per l’apprendimento”, poiché mira a promuovere “processi di crescita significativi” attraverso una didattica personalizzata e differenziata, capace di affrontare le diverse situazioni presenti nelle classi, approfondire i temi, far in modo che gli studenti possano percepire la significatività dei contenuti didattici e vivere l’apprendimento come un’esperienza pregnante nella personale evoluzione cognitiva e culturale.
Tale impegno coinvolge i docenti della nostra scuola in un processo di rinnovamento e di riorganizzazione delle proprie pratiche didattiche secondo i principi ed i valori del Senza Zaino, all’interno di un approccio costruttivista. La scelta del Modello di Scuola SZ implica, infatti, la costruzione di ambienti in cui gli alunni possano far uso di numerose risorse, possano inserirsi in relazioni già stabilite e attivarne di nuove con lo scopo di correlarsi efficacemente con l’ambiente stesso, di soddisfare i propri bisogni, di padroneggiarlo.
Pertanto, nel corso di questi anni, a partire dai primi anni di avvio della sperimentazione del modello SZ, il personale ha rivolto la sua attenzione alla creazione delle migliori condizioni per attivare e supportare le attività cognitive che trovano nella “didattica per competenze” il terreno più fertile per la riflessione sui propri livelli di comprensione e di apprendimento, per la costruzione di senso personale delle informazioni, presupposto di un apprendimento autentico.
Le esperienze d’apprendimento sono avviate attraverso problematizzazioni che richiedono la possibilità di agire in un contesto complesso, ricco di opportunità, di stimoli, di risorse: «un luogo dove le persone possono lavorare assieme e supportarsi l’un l’altro mentre usano una varietà di strumenti e di risorse informative nel loro compito di conseguire gli obiettivi di apprendimento e di risolvere problemi»(Wilson, 1996).
Il Modello Senza Zaino, infatti, propone che agli studenti sia data la possibilità di:
- determinare i propri obiettivi di apprendimento;
- scegliere le attività da svolgere;
- accedere a risorse informative ed a strumenti;
- lavorare con supporto e guida.
L’autonomia e la responsabilità degli studenti assume un valore aggiunto se le azioni si susseguono con un ordine funzionale agli scopi delle attività e, pertanto, sono stabilite delle procedure di gestione e di apprendimento che vengono visualizzate attraverso la pannellistica predisposta nelle aule e inserite nel manuale della classe.